Uffici stampa: a Catania 26 maggio e a Palermo 27 maggio due corsi di formazione sulla nuova figura del giornalista pubblico
Saranno presenti Alessandra Costante e Tommaso Daquanno
La riforma della legge 150/2000 e la nuova figura del giornalista pubblico nei contratti collettivi della P.A, saranno i temi sui quali si incentreranno due incontri che vedranno la presenza di Alessandra Costante, vice segretaria vicaria Fnsi, responsabile del dipartimento Uffici stampa con delega alla trattativa con Aran, e di Tommaso Daquanno, direttore generale della Fnsi, entrambi validi 6 crediti formativi deontologici ai fini della formazione continua dei giornalisti.
Il primo si svolgerà il 26 maggio dalle 9,30 a Catania, nell’Aula consiliare di Palazzo degli Elefanti, evento patrocinato dalla presidenza del consiglio comunale etneo. Il secondo a Palermo, alla Camera di Commercio di Palermo, il 27 maggio dalle 9,30, patrocinato dallo stesso ente camerale, che ha messo a disposizione la Sala Terrasi e il supporto tecnico.
Per iscriversi al corso «La riforma della legge 150/2000 e la figura del giornalista pubblico nei contratti collettivi della P.A. tra diritti e doveri. Il caso “Sicilia”», basta cercare il titolo dell'evento nel menù di ricerca che compare cliccando sull'icona in alto a destra del portale formazionegiornalisti.it oppure, tra gli "enti terzi", i corsi organizzati dal "Centro studi e sperimentazione nelle discipline dell'informazione e comunicazione di massa" di Assostampa Sicilia.
A oltre 20 anni dalla sua approvazione la legge 150/2000 sull’Informazione e Comunicazione nella Pubblica Amministrazione, seppur all’epoca innovativa, ha necessità di aggiornamenti, sia dal punto di vista della definizione delle competenze di comunicatori e giornalisti, sia nel disciplinare nuove aree come quella dell’informazione digitale, che in questi anni hanno avuto un ruolo sempre più rilevante. L’introduzione poi dal 2018 della nuova qualifica di Giornalista pubblico nei contratti collettivi nazionali del pubblico impiego, deve essere ancora oggi in Sicilia “recepita” dal basso, sia da enti locali sia dalle aziende sanitarie.
Ciascun corso, a Catania e a Palermo, sarà suddiviso in due moduli: “I doveri del giornalista della P.A. e la legge 150/2000 nella Pubblica Amministrazione: limiti, applicazione pratica e necessità di una riforma” e “Il profilo del giornalista pubblico nei CCNL della PA, stato dell’arte sulla trattativa nazionale Aran, e la sua applicazione in Sicilia”.
Con questo corso si intende così fornire alle colleghe e ai colleghi un aggiornamento rispetto alla normativa sull’informazione pubblica e al profilo del giornalista pubblico, con particolare attenzione alla declinazione di questa figura nella realtà siciliana.
A Catania insieme a Costante e Daquanno interverranno Roberto Ginex, segretario regionale Assostampa Sicilia e Daniele Lo Porto, componente direttivo Gus Sicilia. A Palermo introdurrà i lavori il segretario di Assostampa Sicilia, Roberto Ginex e, interverranno anche Angelo Palillo, componente direttivo nazionale Gruppo Uffici Stampa e Marina Mancini, segretario nazionale GUS e vicepresidente Gus Sicilia. Modererà i lavori Vito Orlando, presidente regionale del Gruppo Uffici Stampa Sicilia.
Nel corso dei lavori sarà presentato il dossier sugli uffici stampa della sanità in Sicilia, curato dal Gus e coordinato dal presidente Vito Orlando.
(Nella foto: Il palazzo della Camera di Commercio in via Emerico Amari a Palermo)
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